ROMA – Zingaretti vuole alleanze larghe per le regionali. Infatti il segretario del Pd, parlando delle elezioni regionali, ha detto quanto segue:
“Bisogna lavorare per costruire le alleanze più larghe e competitive, che coinvolgano anche il civismo. Poi le alleanze le decidono i candidati presidenti, in forte rapporto con i territori”.
Zingaretti vuole alleanze larghe per le regionali
Come noto, si è aperto già da un po’ di tempo un dibattito all’interno della maggioranza di governo sulla “strategia” che il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle debbano seguire in vista delle consultazioni di gennaio in Emilia Romagna.
Da sempre, infatti, quella regione è una roccaforte rossa, ma dopo la vittoria della Lega anche in Umbria non c’è più nulla di certo, anche se – come riporta Today.it – la spallata di Salvini sarebbe al momento, addirittura, pura utopia, con i sondaggi favorevoli a Bonaccini.
Partito Democratico e Movimento 5 Stelle oltre il Patto Civico
Poco meno di un mese fa, Matteo Salvini aveva vinto la sfida da lui lanciata, proprio per le regionali, a Pd e M5S. Non aveva quindi funzionato il “Patto civico per l’Umbria” sposato da Dem e pentastellati. Ma ora le cose starebbero diversamente per i componenti dell’attuale esecutivo (di cui fanno parte anche Liberi e Uguali e il nuovo momento di Matteo Renzi, Italia Viva).
Nicola Zingaretti ha più volte invitato i suoi alleati alla coesione, dicendo chiaramente di non volere strappi nel governo. Tuttavia, finora i suoi ripetuti appelli sembrano caduti nel vuoto. Approvando quanto detto dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, il segretario Dem aveva affermato:
“Franceschini ha detto una cosa giustissima, e cioè che si governa per rimettere a posto il Paese, che si sta insieme e si governa per servire il Paese e non per se stessi”.
Intanto ricordiamo che Renzi, come dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera, non vuole tornare alle urne.