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Bando borghi e centri storici 2020: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
Avviso pubblico “Bando borghi e centri storici” per il 2020, relativo alla selezione di interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale; i comuni interessati devono far parete delle regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
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Informazioni Documentazione:
- Data di scadenza presentazione domanda 13-04-2020;
- Pubblicazione: Sito MiBAC 28-02-2020;
- Ufficio responsabile: Segretariato Generale;
- Dirigente Responsabile: Arch. Dora Di Francesco.
Struttura Responsabile: Segretariato Generale – Servizio II Programmazione Strategica Nazionale e Comunitaria quale Autorità responsabile del Programma di Azione e Coesione Complementare al P.O.N. Cultura e Sviluppo F.E.S.R. 2014-2020 e Autorità di gestione del Piano Operativo Cultura e Turismo FSC 2014 2020.
Pubblicato su:
Dotazione finanziaria – oggetto – destinatari “Bando borghi e centri storici 2020”
La dotazione finanziaria è pari a 30 Milioni di euro, IVA compresa, di cui:
- 20 milioni di euro a valere sul Programma di Azione e Coesione Complementare al PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 – Asse 1b;
- mentre 10 milioni di euro a valere sul Piano operativo “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020 – Linea di azione 3.b.
Oggetto:
Interventi per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario. L’intervento mira altresì a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico che favoriscano processi di crescita socio-economica nei territori beneficiari, anche al fine di promuovere processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività.
Mentre i Destinatari sono:
I Comuni della Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con una popolazione residente – dati Istat al 31/12/2018 – fino a 5.000 abitanti, ovvero fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO) ai sensi dell’art. 2 lett. A) del decreto ministeriale n. 1444/1968 e successive modifiche.
Interventi e spese ammissibili – finanziamento
Gli interventi ammissibili sono:
- il recupero e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e/o spazi pubblici;
- nonché la realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale (musei, monumenti, siti Unesco, ecc.);
- l’erogazione dei servizi di informazione per l’accoglienza, per favorire la fruizione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, anche attraverso tecnologie avanzate e strumenti innovativi;
- inoltre la valorizzazione e ampliamento dell’offerta culturale, attraverso la realizzazione di attività e servizi artistici (installazioni, videoproiezioni, ecc.), in luoghi interessanti sotto il profilo turistico;
- ed ancora la realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti;
- la valorizzazione di saperi e tecniche locali (artigianato locale, tecniche costruttive dei materiali secondo le tradizioni, ecc.) anche attraverso attività esperienziali;
- infine, il miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.
Spese ammissibili
Tra le spese ammissibili troviamo servizi e forniture, lavori edili, strutturali ed impiantistici, collaboratori ed anche consulenti, spese generali; inoltre sono ammessi servizi di architettura e ingegneria (art.46 Dlgs. 50/2016) per la progettazione degli interventi e servizi per la pianificazione economico-finanziaria ed anche gestionale.
Finanziamento concedibile
Il finanziamento, non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici, nazionali, regionali o comunitari; ma è concesso nella forma del contributo a fondo perduto, pari al 100% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile per beneficiario è di 1.000.000 di euro, IVA compresa.
Termini e modalità presentazione domanda “Bando borghi e centri storici 2020”
Ogni Comune può presentare una sola domanda di finanziamento da trasmettere entro e non oltre 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso esclusivamente all’indirizzo PEC:
mibac-sg.servizio2@mailcert.beniculturali.it
indicando nell’oggetto la dicitura:
“MiBACT – Interventi di riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni – Domanda di finanziamento”.