Oggi, 19 novembre 2019, Borse europee positive mentre è negativo il listino azionario della Borsa Italiana e di Parigi; a Milano male il comparto Petrolio e Gas, dunque Piazza Affari chiude a -0,57%
Milano, lì 19 novembre 2019 – Chiusura della Borsa Italiana oggi: a Milano, Piazza Affari apre positiva, poi finisce sotto lo zero, con titolo peggiore Terna; mentre le altre Borse europee hanno chiuso positive eccetto Parigi.
L’indice FTSE MIB oggi apre positivo fino al primo pomeriggio, poi si indebolisce per chiudere negativo; quindi, dopo la precedente chiusura, prosegue la tendenza ribassista del listino azionario della Borsa di Milano. Invece le altre Borse europee sono leggermente positive, eccetto la francese. Oggi bene Bper Banca, mentre il titolo azionario peggiore è Terna. Il rendimento del BTP decennale arriva all’1,32%.
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Giornata della Borsa Italiana oggi 19 novembre 2019: a Milano, Piazza Affari debole rispetto le altre Borse d’Europa.
Mercato azionario: dopo un’apertura incoraggiante (+0,8%), a metà pomeriggio torna sulla parità per poi chiudere in negativo; dunque Piazza Affari ha archiviato una seduta da peggiore tra le Borse europee.
Indici azionari in Europa oggi: FTSE MIB, FTSE100, Cac 40, Dax 30, IBEX 35, SMI
- il FTSE MIB segna un -0,57%;
- poi il FTSE 100 (Londra) registra un +0,22%;
- mentre il CAC 40 (Parigi) arriva a -0,35%;
- invece il DAX 30 (Francoforte) chiude a +0,11%;
- inoltre l’IBEX 35 (Madrid) termina con un +0,01%;
- infine lo SMI (Zurigo) porta a casa un +0,18%.
I titoli azionari in evidenza oggi sul listino della Borsa Italiana: le quotazioni di borsa FTSE MIB
I titoli azionari con quotazioni in evidenza sul listino della Borsa di Milano sono:
- tra le società quotate con maggiori perdite, Terna -1,93%, Generali -1,84%, nonché Poste Italiane -1,72%;
- seguono anche Snam -1,52%, Amplifon -1,44%, Saipem -1,33;
- invece tra le società quotate in crescita troviamo Bper Banca +2,90%, Diasorin +2,14%, Telecom Italia +1,28%;
- inoltre seguono Ubi Banca +1,09%, Buzzi +0,79%, Prysmian I +0,71%.
Spread oggi, titoli di Stato: Italia, Portogallo, Spagna e Francia
Gli spread tra i Titoli di Stato ed il BUND tedesco sono:
- BTP italiano chiude a quota 166,80 punti base contro il precedente valore di 163,20 ;
- poi l’OT Portogallo si ferma a 71,60 punti base contro il precedente valore di 68,40 ;
- mentre il Bonos spagnolo quota 79,70 punti base contro il precedente valore di 75,00 ;
- invece l’OAT francese arriva a 31,00 punti base contro il precedente valore di 30,70 .
I cambi dell’Euro contro Dollaro, Franco, Pound, Yen, Real, Rublo e Grivnia
In tema di valute, i cambi dell’Euro di oggi quotano:
- Eur/USD 1,107845 da 1,107205 ;
- poi, Eur/CHF 1,09687 da 1,09546 ;
- inoltre, Eur/GBP 0,856925 da 0,85478 ;
- mentre, Eur/JPY 120,105 da 120,3355 ;
- invece, Eur/BRL 4,646 da 4,6705 ;
- nonché Eur/RUB 70,7517 da 70,730795 ;
- infine Eur/UAH 26,80674 da 26,75795 .
Indici borsa Asia: Hong Kong, Tokyo
- Hang Seng Index +1,44%;
- poi il Nikkei 225 Tokyo -0,53%;
Indici borsa America:
- Dow Jones -0,36% ed inoltre lo S&P 500 -0,06%;
- invece il NASDAQ COMP. +0,24% e NASDAQ100 +0,12%.
Quotazioni dei beni rifugio oggi: oro, argento, petrolio (Brent / WTI)
- quotazione oro è 42,79 euro al grammo invece di 42,73 euro;
- mentre la quotazione argento è 0,4991 euro al grammo anziché 0,4959 euro;
- invece la quotazione petrolio Brent è 60,81 euro dall’ultimo valore di 62,31 euro;
- infine la quotazione petrolio WTI è 55,52 euro dal precedente 56,86 ;
Notizie d’oggi 19 novembre 2019 dalla Borsa Italiana e mercati finanziari, che caratterizzano la giornata a Piazza Affari: news dalle società quotate e macroeconomia
Società quotate
Qualcomm – Ancora in perdita il colosso tecnologico statunitense, in difficoltà da giorni sul listino di Borsa.
Tesla – Buon periodo per la società che opera nel settore automotive, si mette in bella mostra con un rialzo superiore al 2%.
Enel – Target price a 7,5€ dai precedenti 6,2€, questa la decisione di Morgan Stanley che ha confermato outlook “Overweight”.
Alibaba – Dalla CNBC arrivano notizie di una chiusura anticipata per quanto riguarda l’IPO dei record; infatti ha raggiunto in poche ore una raccolta di ordini da 13,6 miliardi di dollari. Il prezzo sarà fissato entro domani, 20 novembre, ed il titolo entrerà in contrattazione nella Borsa di Hong Kong il prossimo 26 novembre.
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