Ciro Immobile goleador, periodo d’oro. L’attaccante della Lazio e della Nazionale italiana non si ferma più e la stagione è già da record
Ventitrè gol: Ciro Immobile goleador e capocannoniere della Serie A alla 19^ di campionato; una stagione che per l’attaccante profuma di record.
Non solo pensando al campionato, l’Italia infatti sogna pensando a Euro 2020.
La tripletta contro la Sampdoria nell’ultima giornata di campionato, lo consacra leader della classifica marcatori 2019/20 distaccando in modo netto il secondo in classifica: CR7 fermo a 16 gol.
Ciro Immobile goleador che fa sognare la tifoseria laziale con i suoi numeri da record
Infatti, nei 90 anni di serie A è il secondo di sempre; meglio di lui solo Antonio Valentin Angelillo che nel girone d’andata del campionato 1958-59 segnò 24 gol.
Prima di rallentare e fermarsi a “soli” 33 nel girone di ritorno.
Se solo continuasse così. Immobile potrebe arrivare a quota 46 superando di gran lunga le 36 realizzazioni di Gnzalo Higuain nella stagione 2015/16.
Un sogno per lui e per i tifosi laziali dunque che sperano gli venga assegnato un importante riconoscimento: l’attaccante biancoceleste infatti è per il momento primo nella classifica che assegna la Scarpa d’oro.
Insomma, il bomber sta portando ai vertice un’ottima Lazio guidata da un tecnico eccellente come Simone Inzaghi
Dopo la conquista della Supercoppa Italiana contro la Juventus, l’aquila laziale vuole raggiungere alte quote con il suo bomber.
Tecnico che commente così il momento di forma dell’attaccante:
È un grandissimo uomo-squadra, l’ho capito subito. Oltre ad essere un grande calciatore, è un grande uomo. I 23 gol? Non mi stupiscono.
L’attaccante di origini campane, ha sempre avuto il fiuto del gol
A Pescara infatti non lo dimenticheranno mai nel tridente con Insigne e Verratti che fruttò la promozione in A nel 2012.
Nelle stagioni successive i trasferimenti a Genoa e Torino fino a sbarcare in Germania nel Borussia Dortmund e poi in Spagna al Siviglia.
Nel mezzo inoltre, arriva la prima convocazione in Nazionale maggiore con il ct Cesare Prandelli; da lì il ritorno in Italia a Torino sponda granata per poi, nel 2016 arrivare alla Lazio e togliersi parecchie soddisfazioni.