Crunch effect, ovvero mangiare cibi croccanti aiuta a tenersi in forma e a non assumere calorie. Il segreto sarebbe racchiuso tutto nell’udito. Secondo una recente ricerca scientifica i cibi croccanti, grazie al loro particolare rumore, aiuterebbero a tenere distratta la mente in fase di masticazione. In questa maniera il nostro organismo non immagazzinerebbe altro cibo e di conseguenza ci sarebbe un maggior senso di sazietà. Le persone sono portate a mangiare di meno se ascoltano il suono della propria bocca durante l’alimentazione. I suoni provenienti dal cibo sono importanti esperienze sensoriali ma molte volte gli stessi consumatori ne sottovalutano le potenzialità e i benefici.
Crunch effect: lo studio della Colorado State University
Lo studio condotto dai ricercatori della Brigham Young University e’ stato pubblicato sulla rivista Food Quality and Preference. Alcuni volontari hanno effettuati alcuni esperimenti durante il processo di masticazione. Coloro che ascoltavano il cibo che masticavano sono stati quelli che hanno consumato un minor numero di snack. Oltre al cibo, si è poi calcolato che questi ultimi hanno consumato anche il 30 % di calorie in meno. A seconda dello snack che si decide di consumare , si possono raggiungere anche i 63 decibel. Una cifra superiore ad un dialogo tra due persone. La nuova frontiera del cibo, supera anche le barriere di gusto ed olfatto arrivando anche all’udito. Un cibo croccante viene accolto in maniera positiva dal nostro cervello, producendo maggiore endorfina e quindi riducendo di gran lunga lo stress.