Decine di incendi nei pressi di Palermo, il territorio nei pressi di Altofonte, vicino Palermo, brucia.
Cinque incendi, ubicati e con focolai preparati in maniera scientifica hanno interessato un’ampia fascia di vegetazione mediterranea e boschiva, si sono ricongiunti, anche a causa del vento, e hanno minacciato anche le case del paese.
Decine di incendi nei pressi di Palermo – i dettagli
La Sindaca del Comune di Altofonte, Angela De Luca, è stata costretta ad emettere un’ordinanza di sgombero per oltre mille abitanti della zona, invitandoli a concentrarsi e raccogliersi nel campo sportivo Don Pino Puglisi dove erano state approntate strutture attrezzate.
L’incendio sta interessando oltre 600 ettari di boschi, macchia mediterranea e terreni vari.
Il provvedimento è stato adottato in via precauzionale, mentre è scattata immediatamente l’opera di spegnimento. I vigili del fuoco sono presenti sul posto fin dall’alba e stanno ingaggiando una lotta impari servendosi anche di due Canadair e due elicotteri nel tentativo di fermare le fiamme.
L’appello del Sindaco
Immediato l’appello del Sindaco agli abitanti:
“La situazione è gravissima, tutti i cittadini che abitano sotto il bosco, anche zona campo vecchio, cozzo di castro, corso piano renda, devono allontanarsi. Le fiamme e la cenere incandescente puo’ causare roghi anche al centro abitato. Allontanatevi tutti dalle vostre abitazioni.. scendete a valle del paese . SUBITO”.
Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci parla di incendio doloso. Un danno perpretato alla natura, al suo ambiente, all’ecosistema veramente ingente! Come noto, le aree che sono state percorse da incendi sono dichiarate non edificabili previa individuazione fatta con delibera del Consiglio Comunale.
I danni provocati da incendi
I danni provocati da incendi sul territorio non sono solo quelli dell’ecosistema, ma anche al soprassuolo ed alla sua funzionalità idrogeologica.
Le tecniche moderne suggeriscono tanti metodi per un recupero, il più rapido possibile, delle zone incendiate, ma forte è l’impegno economico che si richiede.
Le azioni da svolgere dopo gli incendi sono rivolte ad evitare ulteriori fenomeni di degrado del suolo.
La progettazione di intervento ambientale richiede una prima rilevazione dei terreni interessati e poi lo studio delle migliori tecniche da adottare per il loro recupero. In particolare gli studiosi del settore consigliano di utilizzare, prioritariamente, criteri ecologici e di selvicoltura naturalistica nella ricostruzione della vegetazione, applicate a interventi di sistemazione idraulico-forestale e di recupero ambientale.
Gli interventi da attuare
Gli interventi da attuare dovranno essere finalizzati al recupero dell’ambiente preesistente all’incendio e, in particolare:
1- riduzione dei tempi di corrivazione delle acque e dei fenomeni di ruscellamento;
2-eliminazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico a medio e lungo termine
3- impianatumazione e recupero delle essenze preesistenti.
4- recupero della platicistà e delle caratteristiche chimico-fisiche del suolo
5- salvaguardia da fenomeni di frane e smottamenti.
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