Il genio di Mark Zuckerberg è pronto, Facebook lancerà i podcast ed un prodotto simile a Clubhouse. Un nuovo servizio che permetterà di condividere note audio nella sezione “notizie” di facebook.
Facebook lancerà podcast ed un prodotto simile a Clubhouse
Nel Marzo 2020, fece notizia il repentino ingresso nelle nostre vite del social network vocale “Clubhouse“. Questo servizio permette agli utenti di iscriversi e di entrare in stanze virtuali, dove si comunica con il microfono aperto. Per intenderci, è come essere tutti nella stessa stanza e chiacchierare riguardo un argomento da cui prende il nome la stanza alla quale si accede. Fondato dall’imprenditore Paul Davison e dall’ex ingegnere Google Rohan Seth, è arrivato a ottenere una valutazione di mercato di oltre un miliardo di dollari.
Con l’introduzione del distanziamento sociale, l’impiego esclusivo della voce per comunicare con gli altri utenti è stata una carta vincente. Il servizio è disponibile solo per iOS direttamente dall’App Store, ma sarà presto disponibile anche su Google Play. Per accedervi, tuttavia, non basta il download, ma è necessario ricevere un invito da un amico già iscritto.
La risposta di Zuckerberg
L’Italia è tra i paesi con il maggior numero di attività effettuate all’interno della piattaforma e Zuckerberg, grande innovatore dell’era digitale, non sembra voler essere da meno. Facebook lancerà podcast ed un prodotto simile a Clubhouse. I Soundbites, saranno brevi clip audio da condividere nelle news di Facebook e che la società di Mark Zuckerberg definisce uno “studio del suono da portare in tasca”.
Zuckerberg è sempre pronto a stupire con le sue novità, come Facebook Film che permette agli utenti, di vedere tutti gli spettacoli cinematografici nelle vicinanze; ovunque ci si trovi. Inoltre darà la possibilità di poter condividere fra i gruppi di amici i contenuti, i maniera rapida e veloce.
Il business del vocale
“Oltre 170 milioni di persone sono già connesse a centinaia di pagine dedicate ai podcast su Facebook” dichiara la società durante l’ultima conferenza “oltre 35 milioni di persone sono membri di gruppi a tema podcast”.
L’azienda ha fiutato il business e gli utenti potranno accedere allo streaming di puntate ed episodi direttamente dall’applicazione, sempre con l’ausilio dei famosi algoritmi dedicati alla loro indicizzazione.