Finale di Coppa Italia Atalanta: “Il rigore era netto”. La finale di Tim Cup lascia degli strascichi polemici dalla parte nerazzurra
La Coppa si ferma a Roma sponda Lazio ma in merita alla finale Coppa Italia Atalanta recrimina su un netto fallo in area di rigore nel primo tempo.
Era la partita della vita per gli uomini di Gasperini ma la coppa va nella bacheca dei trofei laziali: un 0-2 maturato nel secondo tempo con le reti di Milinkovic-Savic e Correa.
Eppure nella finale di Coppa Italia Atalanta reclama un fallo da rigore
Infatti nelle dichiarazioni post gara i nerazzurri sottolineano l’errore:
Il difensore Andrea Masiello:
Il fallo di mano di Bastos era calcio di rigore. Anche io ho partecipato alle riunioni in Lega e ti spiegano che quello è rigore.
Dispiace perché dal campo, forse, non lo si vede, ma chi deve fare questo non poteva non vederlo.
Ci lamentiamo con educazione anche noi, siamo sempre rimasti al nostro posto.
Ci girano le scatole per l’episodio che poteva cambiare la partita.
Prima di lui anche il tecnico Gasperini si è lamentato:
È grave, non l’avevo visto. È un tiro chiaramente deviato che magari sarebbe potuto anche finire in porta.
Non mi è piaciuto l’arbitraggio, ma questo in particolare è inaccettabile. Cambia tutto. Non ci sono giustificazioni.
La sconfitta si accetta sportivamente, la partita è stata equilibrata però questo non è sano.
Completamente diverso invece il clima in casa Lazio con l’euforia di Simona Inzaghi:
Ci meritiamo questa soddisfazione perché abbiamo fatto un bel cammino in Tim Cup.
Volevamo questa vittoria, questa Coppa e ce l’abbiamo messa tutta.
Io penso che questa squadra sia un grande gruppo. Ho sempre detto che chi entra è importante quanto chi inizia.
Bravi tutti perchè si allenano duramente sempre. Purtroppo in campo ne scendono solo 11.