Il Cagliari chiude per Rog

Il Cagliari affare fatto per Rog

Il Cagliari  chiude per Rog si muove senza sosta nel mercato. Dopo aver ceduto Nicolò Barella all’Inter, ha praticamente chiuso un buonissimo colpo in entrata. Si tratta di Marko Rog in arrivo dal Napoli. I partenopei avrebbero voluto incassare una cifra di circa 20 milioni dalla cessione. Invece si é dovuta, per così dire, accontentare di una cifra inferiore. Il Cagliari per Rog infatti verserà nelle casse napoletane una cifra di 17-18 milioni di euro. Il ragazzo ha dato la disponibilità al trasferimento in Sardegna, dopo essere stato vicino anche al campionato tedesco. Per lui si era fatto avanti infatti l’Eintracht Francoforte, che però a differenza dei rossoblu, non ha affondato la zampata decisiva.

Cagliari chiude per Rog, la formula del trasferimento

Secondo il giornalista sportivo della RAI, Ciro Venerato, grande esperto di calciomercato in special modo degli azzurri, la formula del trasferimento sarebbe ben precisa. Marko Rog si trasferirà sull’isola con la formula del prestito oneroso, con obbligo di riscatto da esercitare a fine stagione. Il prestito oneroso costerà al Cagliari cinque milioni di euro, mentre il riscatto costerà circa altri 12 milioni di euro, per un totale di 17-18 milioni di euro. Il nuovo centrocampista cagliaritano sostituirà l’ex Barella. I tifosi sperano che Rog possa essere un buon sostituto.

Il nuovo centrocampo rossoblù

Oltre a Marko Rog, Giulini sta cercando un altro elemento da inserire nel settore nevralgico del campo. Sono in stato molto avanzato  le trattative per Naithan Nandez. L’uruguaino del Boca Juniors secondo il club albiceleste vale 22 milioni. Il club isolano è partito da una valutazione di 15 milioni di euro, troppo pochi per Angelici. Giulini pare che si sia convinto a spingersi fino a 16,5 o 18 milioni di euro. A queste cifre Nandez potrebbe davvero vestire la maglia rossoblù. I tifosi aspettano di vedere un grande centrocampo. Cigarini, Rog, Nandez e Castro, sarebbe una linea mediana di tutto rispetto. Nell’anno del centenario i tifosi sperano di vedere una bella squadra.