Il cielo astronomico di luglio 2020

 

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L’estate che si avvicina richiama le persone fuori, all’aria aperta, per godere della brezza serale dopo la calura giornaliera. È in quei momenti che, anche chi non è avvezzo alla pratica astronomica, alza lo sguardo al cielo verso le stelle. Molti, incuriositi, chiedono all’amico appassionato cosa sia questo o quel puntino luminoso. Siamo qui per dare una rapida visione a cosa ci riserva il cielo astronomico di luglio 2020.

I pianeti interni nel cielo astronomico di luglio 2020

Senza dubbio i pianeti con le loro apparizioni sono i protagonisti di ogni cielo notturno.
Questo mese saranno visibili tutti i pianeti del Sistema Solare, compreso Plutone, ma saranno Saturno e Giove a farla da padrona.

Mercurio: il pianeta nei primi giorni del mese si trova in congiunzione con il Sole. Sparirà per qualche periodo per poi riapparire al mattino presto sull’orizzonte a Est, tra le luci dell’alba. Il 22 luglio, Mercurio, apparirà alla massima distanza dal Sole di 20° 08’ . Mentre Il 25 luglio sorgerà 1 ora e 30 minuti prima della stella. E’ questo il periodo migliore per tentarne l’osservazione.

Venere: All’inizio del mese sorge circa 2 ore prima del Sole, distanza che salirà fino a oltre 3 ore nell’arco del mese.

Marte: Durante il mese diventerà sempre più il protagonista della seconda parte della nottata, anticipando sempre di più il suo sorgere. A fine mese potremmo già scorgerlo introno alla mezzanotte guardando a Est.a

Giove e Saturno, i protagonisti del mese

I due giganti viaggeranno in coppia in questo periodo, con Giove ad aprire le danze e poco distante Saturno a seguire. Saranno due puntini molto luminosi e decisamente riconoscibili. Come sfondo alle loro osservazioni, potremmo godere dello spettacolo del centro della galassia, nella costellazione del Sagittario.
Entrambi i pianeti si troveranno in opposizione; Giove la raggiungerà il 14 luglio, mentre Saturno il 20 luglio.
Questo significa che si troveranno alla distanza minima dalla Terra.

I pianeti esterni nel cielo astronomico di luglio 2020

Sebbene difficilmente osservabili a occhi nudo, i pianeti esterni (escludendo Giove e Saturno, separati solo per le evidenti migliori condizioni di osservabilità) meritano di essere cercati. È necessario senza dubbio l’utilizzo di un telescopio per riuscire facilmente a vederli.

Urano: Continuerà ad anticipare il suo sorgere arrivando verso fine mese all’una di notte. All’alba sarà visibile alto in direzione Sud-Est. La luminosità di Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è consigliato l’ausilio di un telescopio.

Nettuno: Sorge in tarda serata, rimanendo osservabile per tutta la notte. Sarà individuabile a Sud-Est nelle ore centrali della notte; in seguito, alle luci dell’alba, culmina a Sud. Per osservare Nettuno è necessario l’uso del telescopio, dato che la luminosità del pianeta è al di sotto del limite accessibile alla percezione dell’occhio nudo.

Plutone: A viaggiare insieme ai due giganti protagonisti del mese c’è anche il piccolo Plutone, il capostipite della famiglia dei pianeti nani. Plutone si troverà all’opposizione il 15 luglio, alla minima distanza dalla Terra, pari a 4 miliardi e 946 milioni di km. Data la bassa luminosità di Plutone, è indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad osservarlo.

Le stelle del mese di luglio

cielo astronomico di luglio 2020
Il cielo del 15 luglio, a mezzanotte, nel Nord Italia.

La volta celeste di luglio si presenta dominata dal triangolo estivo composto dalle stelle Altair, Deneb e Vega. Come si vede dall’immagine sopra (sebbene la località di osservazione sia nel Nord Italia, le posizioni valgono indicativamente per tutta la nazione) la Via Lattea domina il cielo con Sagittario ben visibili. In direzione della costellazione del Sagittario, per chi non lo sapesse, si trova il centro della nostra galassia con un buco nero super massiccio.

Per godere dello spettacolo della volta celeste non servono particolari mezzi, solo un cielo buio e sgombro da inquinamento luminoso. Ideale per le osservazioni solo le località di alta montagna che si rendono più raggiungibili anche grazie alla bella stagione in arrivo.

Per maggiori informazioni sulle possibilità del cielo astronomico di luglio 2020, vi consiglio la pagina divulgativa dell’Unione Astrofili Italiani

Foto: create grazie a Stellarium

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24