Sospensione dei versamenti Iva, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps: il fisco si fermerà per tutti gli italiani e per tutte le imprese
Il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia anticipa che il fisco si fermerà per aiutare l’Italia in questa difficile situazione. La bozza del decreto, che andrà in Consiglio dei Ministri domani mattina, prevede, infatti, la sospensione dei versamenti Iva, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps.
Boccia assicura anche che «nessuno perderà il suo lavoro» e che il Governo sta lavorando anche agli ammortizzatori sociali. «Sarà rinviato il versamento dell’Iva. Entro il fine settimana Gualtieri, Ministro dell’Economia, proporrà un provvedimento economico che riguarderà tutti», ha dichiarato Boccia. Il Ministro però non si è sbilanciato: «Non voglio anticipare i singoli provvedimenti ma ci saranno quelli necessari. Vale per tutti gli italiani e per tutte le imprese».
La velocità con cui si sta arrivando alla sospensione per decreto dei versamenti Iva del 16 Marzo 2020 è legata al fatto che la scadenza è ravvicinata. Se la sospensione rientrerà nel decreto, sarà un sollievo per i contribuenti.
Il calendario fiscale ha registrato già diverse variazioni
Ad oggi, le uniche scadenze fiscali ufficialmente rinviate sono quelle per il periodo compreso tra il 21 Febbraio e il 31 Marzo, ma per i cittadini e le imprese che si trovano nelle zone rosse indicate nel decreto del 24 Febbraio scorso. Non è ancora chiaro invece cosa accadrà per le altre regioni del Paese, ma intanto il calendario fiscale ha registrato già diverse variazioni.
La scadenza della Certificazione Unica è stata prorogata al 31 Marzo, invece il modello 730 precompilato slitta al 5 Maggio, per il modello 730 l’invio è stato prorogato al 30 Settembre, invece il 10 Ottobre è la scadenza per comunicare l’eventuale riduzione dell’acconto Irpef, invece il versamento va fatto entro il 15 Novembre.
In caso di calamità naturali o eventi eccezionali (come la situazione che il nostro Paese sta vivendo) sono previste sospensioni contributive. Queste ultime sono disposte sempre con appositi provvedimenti normativi come ordinanze della Presidenza del Consiglio dei Ministri .
Fonte Immagine: Unione Professionisti