Lo sport cerca di resistere al Covid-19 e lo fa cercando di ritornare alla normalità passo dopo passo. La pandemia mondiale ha colpito tutti i settori della vita, non lasciandone indenne alcuno. I campionati di calcio hanno subito degli stop per poi ripartire dopo alcuni mesi. Il mondo del ciclismo ha subito una rivoluzione. Molte corse sono state annullate per quest’anno, altre ancora posticipate. Infatti, in tre mesi a partire da agosto, tutte le più grandi corse a tappe, si sono ritrovate concentrate in soli tre mesi.
Il lockdown, le restrizioni hanno comportato ingenti perdite. Colpiti duramente anche il basket, la pallavolo, il nuoto. Impianti, chiusi, poi riaperti e poi richiusi. Il pubblico che può assistere agli eventi solo da casa perché il nuovo Dpcm ha richiuso tutto a causa della seconda ondata del Covid-19.
Lo sport cerca di resistere al Covid-19. Come cambierà il prossimo anno?
Cosa cambierà nel mondo dello sport il prossimo anno? Dare una risposta certa è difficile. Al momento si sta cercando di arginare la seconda ondata del Covid-19. Se le misure restrittive dovessero funzionare, probabilmente si arriverà ad una nuova capienza ridotta del pubblico all’interno degli impianti sportivi. Ogni settore ormai si è dovuto reinventare. Si proverà comunque a ripartire. I tifosi e amanti dello sport potranno pensare e vivere le emozioni delle Olimpiadi di Tokyo, in programma nell’estate 2020 e poi rinviate. Si può immagina un calendario ciclistico più ordinato e i campionati di ogni sport che riprendono senza interruzioni. Così come c’è la speranza che nel 2021 possano ripartire anche i campionati dilettantistici dei vari sport regionali e provinciali che sono attualmente i settori che più hanno sofferto di questo nuovo stop. Dalle ultime parole del ministro allo Sport Vincenzo Spadafora ha chiuso ad ogni possibilità a riaperture a dicembre: “Non esistono le condizioni sanitarie in questo momento per poter prevedere nel nuovo Dpcm, quello che entrerà in vigore dopo il 4 dicembre, nuove aperture per quanto riguarda lo sport”.