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ROMA – M5S da solo alle prossime elezioni regionali. Il voto sulla piattaforma Rousseau sconfessa per la prima volta la posizione dei vertici, decretando che in Calabria e in Emilia Romagna i grillini si presenteranno da soli alle urne, dunque senza alcuna alleanza con altre forze politiche.
“Ora urge una riflessione”, ha detto il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. E cosa ne pensa il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio? Ecco che cosa ha spiegato il ministro agli Affari Esteri incontrando i cittadini a Castelvetrano, come si legge sulla sua pagina Facebook:
“Il voto online di ieri è stato un grande esercizio di democrazia e ha dimostrato la grande forza del Movimento 5 Stelle e dei nostri iscritti. Loro, ancora una volta, ci hanno indicato la direzione, la strada da intraprendere. E lo hanno fatto in modo chiaro, dicendo no ai tatticismi, no alle manovre di palazzo. Siamo il MoVimento 5 Stelle e ci presenteremo da soli alle elezioni regionali. Con le nostre idee, la nostra forza e il nostro simbolo”.
M5S da solo alle prossime elezioni regionali
Questa importante decisione potrebbe avere ripercussioni sul governo, anche se – come sempre accade in questi casi – c’è già chi si è affrettato a smentire tale eventualità. Ad ogni modo, fa riflettere il fatto che quella stessa piattaforma Rousseau che, pochi mesi fa, aveva detto sì al patto civico per l’Umbria si sia espressa ora in maniera diametralmente opposta in vista delle prossime consultazioni amministrative. Segno che qualcosa stia cambiando. O forse, è già cambiato.
Nella giornata di oggi, Luigi Di Maio incontrerà il fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, a Roma per avere con lui un confronto faccia a faccia. Va sottolineato che i pentastellati vanno dunque in direzione contraria al Pd, con cui avevano costituito a suo tempo il patto civico. I dem, per bocca del segretario Nicola Zingaretti, sembrano infatti orientati verso la costituzione di “alleanze larghe per le regionali“.