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MILANO – Salvini chiede di cancellare gli adempimenti fiscali. Infatti il leader della Lega, in riferimento all’emergenza sanitaria legata al coronavirus, ha affermato quanto segue durante una diretta effettuata su Facebook questa mattina:
“Rinviare, o meglio cancellare, pagamenti, cartelle, sanzioni e adempimenti fiscali. Non solo nelle “zone rosse”, in tutta Italia! Si può fare, anzi si deve fare, subito. Il resto sono chiacchiere. P.S.: un abbraccio a medici e infermieri in trincea da giorni, un pensiero ai Carabinieri”.
Salvini chiede di cancellare gli adempimenti fiscali
E ancora, l’ex titolare del ministero dell’Interno ha detto:
“Per aiutare l’Italia serviranno sforzi eccezionali, soldi, idee e amore. Noi ci siamo!”.
Intanto, in una conferenza stampa che Forza Italia ha tenuto nel pomeriggio dentro la propria sede, alla quale hanno preso parte il vicepresidente Antonio Tajani, il portavoce unico dei gruppi di Camera e Senato Giorgio Mulè, il capogruppo al Senato Anna Maria Bernini e il capogruppo alla Camera Renato Brunetta, il partito ha presentato le sue nuove proposte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Gli azzurri hanno comunque ribadito che chiederanno con forza la convocazione di un consiglio europeo straordinario. A questo proposito, durante l’incontro odierno con i giornalisti, Brunetta ha sottolineato che finora “non abbiamo visto una risposta globale da parte dell’Europa” a quella che è “un’emergenza globale“. Insomma, Brunetta auspica un “new deal”. Questa mattina, in un tweet, l’ex ministro aveva invece scritto:
“A rischio la circolazione delle persone ed eventi cancellati. Ridurre le prescrizioni di contenimento potrebbe generare meno effetti avversi di breve periodo sull’economia, ma aumenterebbe il rischio di una espansione del virus, con effetti disastrosi nel lungo periodo”.
Per Mulè, “la prima quarantena dalla quale deve uscire il nostro Paese è quella della comunicazione”. A tale riguardo, Forza Italia ha lanciato anche l’iniziativa “Italyes” per contribuire al rilancio del nostro Paese dal punto di vista economico e non solo.