Salvini sui ballottaggi: "Sono pronto a incontrare gli alleati anche domani"

Salvini rinviato a giudizio per la vicenda Open Arms

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PALERMO – Il leader della Lega, Matteo Salvini, è stato rinviato a giudizio per la vicenda Open Arms, che risale ai tempi in cui il ‘Capitano’ era ministro dell’interno. Questo il commento di Salvini, affidato alla sua pagina Facebook:

“Rinviato a giudizio. “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”. Articolo 52 della Costituzione. Vado a processo per questo, per aver difeso il mio Paese? Ci vado a testa alta, anche a nome vostro. Prima l’Italia. Sempre”.

Salvini è difeso dall’avvocato Giulia Bongiorno, che oggi in un’intervista a ‘La Stampa’ spiega:

“La decisione dell’allora ministro Salvini di non far sbarcare i 147 migranti dell’Open Arms fu dettata dalla linea politica del governo Conte 1. Faccio fatica, quindi, a pensare che ora il leader della Lega debba andare a processo. Ci sono ambiti politici in cui i magistrati non devono entrare”.

Salvini rinviato a giudizio per la vicenda Open Arms

Bongiorno, al contempo, annuncia che citerà in aula l’ex premier Giuseppe Conte. Dovrebbero essere ascoltati come testimoni anche l’ex ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli e il ministro degli esteri Luigi Di Maio. Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni:

“Totale solidarietà mia e di Fratelli d’Italia al leader della Lega Matteo Salvini, rinviato a giudizio nel caso Open Arms. È scioccante che venga mandato a processo chi da Ministro dell’Interno ha fatto solo quello che il suo mandato gli imponeva di fare: difendere i confini e combattere l’immigrazione clandestina. A Matteo il mio abbraccio sincero”.

Questo, invece, è il commento del vice presidente di Forza Italia, Antonio Tajani:

“Perché solo Matteo Salvini è stato rinviato a giudizio per la vicenda Open Arms visto che si è trattato di una decisione condivisa da più ministri del governo Conte 1? Per noi la legge deve essere uguale per tutti e non soggetta a interpretazioni politiche. Siamo solidali con Matteo Salvini”.

Infine Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia:

“Il rinvio a giudizio di Matteo Salvini è a dir poco incomprensibile. Nel rivolgergli tutta la mia vicinanza e solidarietà, non ho alcun dubbio nel ritenere che tutto ciò che ha fatto non solo è legittimo, ma tutelava l’Italia e gli italiani. Forza Matteo!!!”.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24