Stop alla stagione di pallanuoto, nessun vincitore. Man mano che passano i giorni, lo sport chiude l’anno per pensare al 2021
Stop alla stagione di pallanuoto dunque, è questo che si legge sul sito della Federazione italiana nuoto; un duro colpo per gli appassionati e gli atleti.
Purtroppo il Codiv-19 sta generando prese di posizione nette e drastiche nel mondo sportivo: dopo basket e rugby anche il nuoto si arrende mentre il calcio cerca di capire come portare a conclusione la stagione.
La conclusione del campionato vedrà inoltre non assegnato il titolo di campione d’Italia come spiega la nota della Federazione:
La Federazione Italiana Nuoto ha disposto la conclusione di tutti i campionati nazionali di pallanuoto 2019/2020 di serie A1, A2 e B, sia maschili sia femminili.
A tal proposito sono stabiliti la non assegnazione del titolo di Campione d’Italia ed il blocco delle retrocessioni alle serie inferiori.
La FIN inoltre annuncia che la decisione riguardo la continuazione dei campionati giovanili verrà presa prossimamente.
Inoltre sono bloccate le promozioni alle serie superiori prevedendo la ripartenza della prossima stagione secondo le formule dei campionati appena dichiarati conclusi.
Chiare anche le parole del presidente della Fin Paolo Barelli:
Nelle condizioni attuali non è possibile avere certezza dei tempi di pieno utilizzo degli impianti natatori.
Sono molto dispiaciuto per questo stop inevitabile; mi auguro e spero che il prossimo campionato possa rappresentare il ritorno alla normalità.
Si chiude l’anno e c’è l’addio alle panchine per un grande tecnico anche della Nazionale: Ratko Rudic
Il tecnico ha infatti deciso alla soglia dei 72 anni di chiudere la sua lunghissima avventura a bordovasca, salutando il club ligure.
Queste le sue parole rese dalla società:
Volevo finire la carriera con un grande risultato e mettermi a disposizione della società in un altro ruolo per contribuire alla realizzazione del progetto.