ROMA – Terroristi arrestati in Francia. Il segretario del Pd, Enrico Letta, commenta positivamente la notizia che 7 ex membri delle Brigate Rosse, accusati di atti di terrorismo che risalgono agli anni ’70 e ’80, sono finiti in manette a Parigi su richiesta dell’Italia, mentre altri tre sono in fuga e sono attualmente ricercati:
“Guardiamo alle notizie della fine della protezione della Francia ai terroristi italiani come un risultato importante e da tanto atteso della collaborazione tra Italia e Francia. La giustizia faccia il suo corso nel rispetto della memoria delle vittime innocenti di stagioni buie del nostro Paese”.
Terroristi arrestati in Francia, soddisfatto Letta
Si tratta di un fatto decisamente molto importante. La piaga del terrorismo va sempre e comunque combattuta, a prescindere dall’ideologia e senza alcun tipo di giustificazione. Perché il terrorismo è terrorismo. Ma c’è da dire anche altro. Il senatore Matteo Renzi ringrazia invece Macron per gli arresti dei terroristi. Sulla propria pagina Facebook, il fondatore di Italia Viva ha voluto infatti rivolgersi al presidente francese Macron dopo l’arresto di alcuni terroristi italiani. Queste le sue parole:
“La decisione di Macron di autorizzare l’arresto delle persone ricercate dall’Italia scrive una pagina nuova nella storia della collaborazione europea. Grazie Presidente, Merci Monsieur le President”.