La Marvel ha svelato alcuni particolari di Black Widow, il film che vedrà di nuovo Scarlett Johansson vestire i panni della Vedova Nera Natasha Romanoff.
Vedova nera Marvel: ferve già l’attesa per Black Widow, il prequel sul personaggio di Natasha Romanoff, la spietata spia russa interpretata da Scarlett Johansson anche in alcuni capitoli degli Avengers. Stando alle prime indiscrezioni riportate da Hollywood Reporter la storia dovrebbe svolgersi dopo lo scontro all’aeroporto raccontato in Captain America: Civil War e a cui avrebbe partecipato proprio il personaggio della Vedova Nera. In una dichiarazione riportata dal magazine si legge:
“Natasha si ritroverà da sola e nel corso della storia dovrà fare i conti con la nota rossa nel suo registro.”
I dettagli sul prequel della Vedova Nera
Ancora non sono molti i dettagli trapelati sul prequel di Black Widow, annunciato dai Marvel Studio. Per ora si sa che la regia sarebbe stata affidata a Cate Shortland, mentre della sceneggiatura si occuperà Jac Schaeffer. Oltre a questo alcune immagini del set sono già trapelate via social, e le indagini dei fan sono in corso per scoprire ulteriori particolari:
Nuove foto dal set di #BlackWidowMovie a Budapest #BlackWidow pic.twitter.com/wH2OlTfzEi
— E is Far From Home || Tizia Mysterio (@alongauloveme) June 28, 2019
Altro dettaglio trapelato dalle prime indiscrezioni è che il cattivo del film sarà Taskmaster, anche lui personaggio della Marvel ideato da David Michelinie e creato dalla matita di George Perez, dotato della capacità di poter eguagliare in tutto e per tutto i movimenti del suo avversario nel combattimento.
A rivelare invece qualche dettaglio sul personaggio di Natasha, la spietata spia russa che ha fatto battere il cuore dei suoi colleghi Avengers, è stata la stessa Scarlett Johansson. In un’intervista a Good Morning America l’attrice ha dichiarato:
“Fa un po’ paura non avere il mio solito cuscino di Avengers attorno. Continuo ad usare la parola ‘vulnerabile’ al riguardo, ma in realtà è in situazioni come queste che [Natasha] tira fuori sé stessa, perché è costretta a cavarsela da sola.”