Vita nuova scoperta in Antartide

Vita nuova scoperta in Antartide, una notizia strepitosa

 

Condividi su:

La vita è senza ombra di dubbio la meraviglia più grande ed importante dell’universo. Certo, non mancano anche misteri ed enigmi sulla vita, che ne esistono a bizzeffe, come l’ormai certa esistenza di vita extraterrestre; ma di per sé la vita è indubbiamente il tesoro più meraviglioso di tutti. Non è un caso che di recente è stata scoperta vita nuova nientemeno che in Antartide. Vediamo più da vicino questa splendida notizia.

La scoperta di vita nuova in Antartide

Questa significativa scoperta è avvenuta per l’appunto in Antartide, più precisamente nella piattaforma di ghiaccio chiamata Filchner-Ronne; che è spessa ben 900 metri. Qui gli scienziati della British Antarctic Survey, durante una perforazione di quella piattaforma di ghiaccio (per scovare del fango sul fondale marino tramite una videocamera), hanno scoperto “casualmente” (come avviene per molte scoperte, anche di notevole importanza) forme di vita marina nuova in Antartide.

Immediatamente queste immagini hanno fatto il giro del mondo, e divulgate su siti web scientifici, non solo per il loro splendore (simile all’entrata in un mondo parallelo), ma anche per il valore scientifico di tale scoperta.

Nel filmato si osservano infatti, su di un masso, circa 16 spugne marine (simili a funghi), e circa altri 22 animali simili ai cirripedi (una particolare infraclasse di crostacei, alcuni simili ad un “piccolo vulcano”, che si formano molte volte anche sul fondo delle imbarcazioni) e specie sconosciute.

In un lasso di tempo breve, incredibilmente, sono state immortalate forme di vita nuova scoperta in Antartide. Ciò ha lasciato stupefatti gli stessi ricercatori, perché trovare vita in quelle condizioni e in quel modo è rarissimo, ma quel filmato ha stravolto questa regola e questa credenza.

Ecco il bellissimo filmato della scoperta di vita nuova in Antartide:

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=mvCvsWu1VgQ]

Nuovi quesiti nati dalla scoperta di vita nuova in Antartide

Da questa scoperta nascono moltissime domande. La più importante è quella di capire come riescono quelle specie animali a vivere in un ambiente privo della luce solare (la prima fonte di luce solare si trova a ben 600 chilometri di distanza dal luogo della scoperta e la terraferma a circa 260 chilometri di distanza), ad una temperatura di -2 gradi centigradi e in un ambiente quasi privo di cibo. Teoricamente non dovrebbe esserci vita lì, ma c’è; perché?

A questa domanda gli esperti cercano di rispondere dicendo che quelle nuove e misteriose spugne (come sappiamo le spugne vivono filtrando i nutrienti) e gli animali vicini prendono i nutrienti trasportati dall’acqua e dalle varie correnti marine. Ovviamente sotto le calotte glaciali dell’Antartide non arriva la luce solare, quindi “teoricamente” è complicata la sopravvivenza della vita e della corretta temperatura, ma quel video stravolge anche questa regola.

È molto probabile che quelle spugne, i cirripedi e le vicine altre specie sono riuscite ad adattarsi a quell’ambiente ostile, privo di luce e con pochissimi nutrienti.

I miracoli della natura

Non a caso esistono anche pesci abissali, come per esempio i particolari Melanocetidae, che vivono al buio e si nutrono attirando prede o assimilando residui o “scarti” di vario tipo.

Rispetto alla vita nuova scoperta in Antartide i pesci abissali hanno ovviamente più possibilità di assimilare cibo. Ciononostante bisogna dire che le spugne scoperte in Antartide, così come le altre specie vicine, sono riuscite ad adattarsi a quegli ambienti all’apparenza “desolati”.

Infatti questa scoperta è un esempio lampante di come la vita è capace di adattarsi anche alle condizioni più critiche (capire il funzionamento di queste tattiche evolutive naturali può essere utile anche per la salute del corpo umano); in questo caso vanno citati anche i quasi indistruttibili tardigradi. Quest’ultimi hanno sviluppato una serie di strategie (come per esempio la biofluorescenza), che permette loro di resistere a numerose condizioni estreme. Ciò può dimostrare che alcune forme di vita possono nascere anche su pianeti apparentemente inospitali; anche solo per il principio di mediocrità, ovviamente, la vita aliena è più che possibile.

In effetti la vita nuova scoperta in Antartide può vivere anche migliaia di anni ed assimilare cibo anche una volta ogni 1, 10 o 100 anni. Queste sono caratteristiche proprie di alcune spugne marine. E proprio queste caratteristiche hanno permesso alle spugne antartiche e alle altre specie di poter adattarsi a quell’ambiente ostile.

Gli studi a riguardo devono assolutamente proseguire e questa pionieristica scoperta può aprire le porte verso nuove consapevolezze sulla meravigliosa vita.

 

Fonte immagine: You Tube

Ti potrebbe interessare leggere questo nostro articolo:

Condividi su:  

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24