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ROMA – Zingaretti vuole le elezioni se cade il governo. Infatti il segretario del Pd, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha affermato quanto segue:
“Dopo la caduta di questo governo, che abbiamo fatto bene a far nascere, sarebbero inevitabili le elezioni. Sono convinto che ci siano le condizioni per andare avanti, ma ci vuole una comune volontà politica”.
Zingaretti vuole le elezioni se cade il governo
Il leader Dem ha anche parole di elogio per il presidente del consiglio Giuseppe Conte, che definisce “un punto di riferimento”, aggiungendo:
“Si è dimostrato un buon capo di governo. Non va tirato per la giacchetta, anche se è un punto di riferimento di tutte le forze progressiste”.
Non è però d’accordo con queste parole uno degli ex compagni di partito di Zingaretti, l’eurodeputato Carlo Calenda. Infatti il leader di Azione scrive su Twitter:
“Caro Nicola Zingaretti, come si può sostenere che Conte ‘è il punto di riferimento fortissimo dei progressisti’? Un Presidente del Consiglio che ha fatto del trasformismo un’arte e ha varato tutti i provvedimenti, ancora in piedi, del Governo Salvini-Di Maio. Vi siete proprio smarriti, Partito Democratico”.
Tornando a quanto detto da Zingaretti al Corriere, va segnalata anche la posizione del leader del Partito Democratico su Matteo Renzi e il suo movimento Italia Viva:
“Deve decidere con chi stare, se stare o no dentro la prospettiva del campo progressista”.
Ricordiamo che l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha chiuso nelle scorse ore a qualsiasi ipotesi di governo con Renzi e Zingaretti, nonché a un possibile ritorno a un esecutivo con il suo ex alleato Luigi Di Maio. L’esponente leghista ha affermato:
“L’unico governo dopo questo lo decidono gli italiani. Non penso a un esecutivo senza prima passare dal voto”.
In tal senso, dunque, Salvini ha mostrato piena sintonia con la posizione espressa da Nicola Zingaretti: terminato il governo Conte bis, bisogna tornare alle urne.