Oggi, 21 novembre 2019, Borse europee negative come il listino azionario della Borsa Italiana; a Milano male il comparto Tecnologia, dunque Piazza Affari chiude a -0,31%
Milano, lì 21 novembre 2019 – Chiusura della Borsa Italiana oggi: a Milano, Piazza Affari apre e prosegue negativa, con titolo peggiore FCA; anche le altre Borse europee hanno chiuso negative.
L’indice FTSE MIB oggi apre negativo, recupera ma chiude sotto lo zero; quindi, dopo la precedente chiusura, inverte la tendenza il listino azionario della Borsa di Milano. Anche le altre Borse europee sono sensibilmente negative. Oggi bene Nexi, mentre il titolo azionario peggiore è Atlantia. Il rendimento del BTP decennale si porta nell’area +1,28%.
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Giornata della Borsa Italiana oggi 21 novembre 2019: a Milano, Piazza Affari segue le altre Borse d’Europa.
Mercato azionario: dopo un’apertura decisamente negativa (intorno il -1%), a metà giornata torna sulla parità per poi chiudere in negativo; dunque Piazza Affari ha archiviato una seduta in linea con le Borse europee.
Indici azionari in Europa oggi: FTSE MIB, FTSE100, Cac 40, Dax 30, IBEX 35, SMI
- il FTSE MIB segna un -0,31%;
- poi il FTSE 100 (Londra) registra un -0,33%;
- mentre il CAC 40 (Parigi) arriva a -0,22%;
- invece il DAX 30 (Francoforte) chiude a -0,16%;
- inoltre l’IBEX 35 (Madrid) termina con un -0,12%;
- infine lo SMI (Zurigo) porta a casa un -0,46%.
I titoli azionari in evidenza oggi sul listino della Borsa Italiana: le quotazioni di borsa FTSE MIB
I titoli azionari con quotazioni in evidenza sul listino della Borsa di Milano sono:
- tra le società quotate con maggiori perdite, FCA -3,78%, Exor -2,80%, nonché Stm -1,92%;
- seguono anche Atlantia -1,77%, Buzzi -1,73%, Cnh -1,30;
- invece tra le società quotate in crescita troviamo Ubi Banca +3,60%, Telecom I +2,87%, Banco Bpm +2,75%;
- inoltre seguono Diasorin +1,32%, Nexi +0,95%, Unicredit +0,87%.
Spread oggi, titoli di Stato: Italia, Portogallo, Spagna e Francia
Gli spread tra i Titoli di Stato ed il BUND tedesco sono:
- BTP italiano chiude a quota 160,40 punti base contro il precedente valore di 164,50 ;
- poi l’OT Portogallo si ferma a 74,90 punti base contro il precedente valore di 73,60 ;
- mentre il Bonos spagnolo quota 77,40 punti base contro il precedente valore di 77,80 ;
- invece l’OAT francese arriva a 31,10 punti base contro il precedente valore di 31,00 .
I cambi dell’Euro contro Dollaro, Franco, Pound, Yen, Real, Rublo e Grivnia
In tema di valute, i cambi dell’Euro di oggi quotano:
- Eur/USD 1,10643 da 1,107805 ;
- poi, Eur/CHF 1,099445 da 1,097055 ;
- inoltre, Eur/GBP 0,856465 da 0,856755 ;
- mentre, Eur/JPY 120,2465 da 120,1725 ;
- invece, Eur/BRL 4,6384 da 4,648 ;
- nonché Eur/RUB 70,4806 da 70,6683 ;
- infine Eur/UAH 26,79457 da 26,72013 .
Indici borsa Asia: Hong Kong, Tokyo
- Hang Seng Index +0,54%;
- poi il Nikkei 225 Tokyo +0,68%;
Indici borsa America:
- Dow Jones -0,20% ed inoltre lo S&P 500 -0,16%;
- invece il NASDAQ COMP. -0,24% e NASDAQ100 -0,22%.
Quotazioni dei beni rifugio oggi: oro, argento, petrolio (Brent / WTI)
- quotazione oro è 42,54 euro al grammo invece di 42,73 euro;
- mentre la quotazione argento è 0,4974 euro al grammo anziché 0,4992 euro;
- invece la quotazione petrolio Brent è 63,66 euro dall’ultimo valore di 62,27 euro;
- infine la quotazione petrolio WTI è 58,23 euro dal precedente 56,90 .
Notizie d’oggi 21 novembre 2019 dalla Borsa Italiana e mercati finanziari, che caratterizzano la giornata a Piazza Affari: news dalle società quotate e macroeconomia
Società quotate
#FCA – Gm denuncia FCA per corruzione ma Elkann getta acqua sul fuoco. Inoltre negli #USA richiamati circa 529.000 Suv per problemi elettrici: accumuli di silicio su alcuni punti di contatto potrebbero provocare l’interruzione di corrente; dunque potrebbero impedire l’accensione del motore o lo spegnimento dello stesso. I richiami coinvolgono alcuni modelli 2011-13 di #Dodge Durango e #Jeep Grand Cherokee. Ulteriori richiami in Canada per circa 35.000 veicoli ed anche fuori dal Nord America, quasi 117.000 unità.
Europa
#Italia – (#OCSE) Il #PIL dovrebbe crescere dello 0,4% nel 2020 e poi dello 0,5% nel 2021, dopo lo 0,2% del 2019; mentre il rapporto debito/Pil dovrebbe attestarsi a 136,1% nel 2020 e 135,6% nel 2021.
#Germania – Moody’s porta da “stabile” a “negativo” l’outlook del sistema bancario tedesco, poiché l’affidabilità è destinata a peggiorare nei prossimi 12-18 mesi.
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