Condividi su:
Famiglie e Reddito 2019. Dopo la lunga attesa è arrivata finalmente la prima bozza semi-definitiva sul Reddito di cittadinanza e Quota 100.
Facendo il punto della situazione, si va subito a costatare che il Reddito di cittadinanza può essere chiesto sia dai cittadini italiani in condizione di povertà, sia dai comunitari ed extracomunitari. Il Decreto Legge però, chiarisce che è fattibile solo verso chi è in condizione di permesso di soggiorno.
Il permesso di soggiorno deve essere uguale a una residenza continuativa in Italia da almeno 10 anni.
Ovviamente i 10 anni sono da intendersi al momento della presentazione della domanda.
In base alla bozza semi-definitiva del D.L. che istituisce sia Quota 100 sia il Reddito di cittadinanza, coloro che andranno a beneficiare di quest’ultimo ammontano a 1.437.000 famiglie.

La spesa totale da affrontare per le famiglie e reddito 2019 ammonta a 8,5 miliardi.
Sulla bozza del D.L. Quota 100 e Reddito di cittadinanza, si evince che i NUCLEI che potranno accedere al beneficio, e che sono composti di una sola persona, saranno 387.000.
Tale numero, corrisponde a un quarto del totale, e solo per quest’ultima componente la spesa è di 1,64 miliardi.
Inoltre, sulla stessa bozza inviata dal ministero del lavoro a Palazzo Chigi per l’Ok finale, si denota anche che Quota 100 resta invariata.
Ovvero, 62 anni e 38 di contributi, la cui cadenza sarà dal primo Aprile 2019.
Dal primo marzo, inoltre è reso noto che non si potrà più fare la domanda per il REI (reddito d’inclusione).
Quindi è opportuno dire che il reddito andrà a 1,4 milioni di famiglie di cui il 27% single.
Tra questi, ci sono 260 Mila stranieri. In merito alla domanda è fatto presente che chi bara oppure dichiara il falso, rischia da 1 a 6 anni di carcere.
Le famiglie con 5 componenti coinvolte sono 198 Mila e la spesa sarà di 1,4 miliardi.
Questo è quanto emerge dal D.L. sul Reddito di cittadinanza e Quota 100.
IL DECRETO Quota 100 e Reddito di cittadinanza
Il Decreto si compone di 27 articoli dedicati al Reddito di cittadinanza che potrà essere chiesto, (ripetiamo) da tutti i cittadini in condizioni di povertà.
La stima totale delle famiglie straniere che possono accedere a quest’ultimo, sono circa 259 mila.
Sullo stesso Decreto, sono inoltre inserite le tabelle comparative. La spesa, solo per le famiglie straniere è di 1,58 miliardi.
I nuclei beneficiari del reddito sono dislocati per il 47% al nord e per il 50% a sud e isole.
Infine, per i numeri assoluti dei beneficiari, le prime Regioni in classifica sono Campania, Sicilia, Lazio, Lombardia, Puglia, Piemonte.
CONCLUSIONE
La riforma prevede anche dei cambiamenti negli istituti INPS e INAIL.
Scomparirà, definitivamente, la figura del presidente monocratico.
A essa subentra un consiglio di amministrazione con 5 membri di cui uno è presidente.
Famiglie e reddito 2019, le altre news.
Fonte Immagine di copertina TgCom 24