Ecco tutte le proprietà benefiche della frutta disidratata
Si consuma specialmente nel periodo natalizio e in molti ritengono che si tratti di un cibo ricco di calorie e zucchero. Ma quali sono le proprietà benefiche delle frutta disidratata?
Rispetto ai frutti freschi è più energetica e nutriente; un etto di frutta disidratata contiene circa 300 calorie. Assicura poi più fibre e sali minerali, contiene molta meno acqua e una maggiore concentrazione di zuccheri semplici, facilmente assimilabili dall’organismo. In Italia le più consumate sono: uvetta, datteri, prugne, fichi, albicocche, pesche, mele. Questi esempi di frutta vengono solitamente essiccati in modo naturale al 100%, cioè al sole o attraverso gli essiccatori, e non hanno additivi, quindi sono molto sani.
Frutta disidratata, valori nutrizionali
I frutti disidratati sono particolarmente ricchi di fibre e potassio e grazie al loro alto contenuto di antiossidanti e altri composti vegetali offrono vari benefici salutari. In genere la frutta disidratata di calorie ne ha 359 per ogni 100 grammi di prodotto.
1) Riduce il rischio di cancro: grazie all’alto contenuto di sostanze antiossidanti, principalmente polifenoli, vitamine e minerali, i frutti disidratati hanno importanti proprietà antinfiammatorie.
2) Previene le malattie cardiache: è un fatto scientifico più che confermato che il consumo regolare di frutta disidratata previene il rischio di malattie cardiache grazie a due meccanismi, l’attività antiossidante e l’effetto cardioprotettivo di alcuni minerali e vitamine dei frutti. L’alto contenuto di potassio di frutta disidratata, come prugne secche o uvetta, aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache regolando il livello della pressione sanguigna.
3) Rafforzano e proteggono le ossa dalle malattie: è stato dimostrato che i frutti disidratati possono ridurre la perdita ossea causata da alcune malattie come l’osteoporosi. Inoltre, i frutti disidratati contengono spesso grandi quantità di nutrienti coinvolti nella salute delle ossa, come calcio, magnesio, boro o vitamina K.
E’ importante non eccedere nel consumo
La frutta disidratata fa bene ma occorre consumarla nella quantità giusta. Gli esperti consigliano di non superare i 40 g al giorno.