Protesi con sensori al posto delle gambe consentono di percepire sensazioni
Tornano a percepire le sensazioni dopo l’amputazione delle gambe grazie alle protesi collegate ai neuroni, che inoltre consentono di velocizzare la camminata e non solo. Infatti, normalmente chi subisce l’amputazione di un arto e la successiva applicazione di una protesi deve rinunciare a qualsiasi forma di sensibilità. Tale situazione implica altri aspetti negativi come la bassa velocità della camminata e l’affaticamento anche mentale.
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Le protesi per le gambe normali non consentono di percepire sensazioni sul movimento o sull’interazione con il suolo con gli amputati sopra il ginocchio; dunque, risulta ridotta la sensazione la fiducia, ne risente anche la velocità di deambulazione degli utenti, inoltre si somma un affaticamento sia mentale che fisico.
Esiste, poi, un altro problema legato al dolore; infatti, la mancanza di comunicazione del feedback fisiologico tra l’estremità rimanente ed il cervello contribuisce anche alla generazione di dolore fantasma agli arti dalla gamba mancante.
Per riuscire a verificare la possibilità del ripristino del feedback sensoriale, esperti hanno condotto uno studio con due amputati trans-femorali; dunque, hanno impiantato 4 elettrodi di stimolazione intra-neurale nel restante nervo tibiale.
Protesi con sensori per sentire le sensazioni
I partecipanti sono stati esaminati mentre erano intenti ad usare un dispositivo neuro-protesico; quest’ultimo è costituito da una protesi della gamba dotata di sensori del piede e del ginocchio. Questi sensori guidano la stimolazione neurale, che suscita sensazioni di movimento del ginocchio ed anche della pianta del piede che tocca il suolo.
La velocità di deambulazione e la fiducia in se stessi sono aumentate; mentre la fatica mentale e fisica è diminuita per entrambi i partecipanti durante il feedback sensoriale neuronale rispetto agli studi di non stimolazione. Inoltre, i partecipanti hanno mostrato una riduzione del dolore fantasma agli arti con feedback sensoriale neurale. I risultati di questi casi di prove concettuali forniscono incoraggiano ed indicano quanto siano importanti le neuro-protesi che ripristinano il feedback sensoriale.
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