Un'offerta di lavoro singolare dalla Nasa

Un’offerta di lavoro singolare dalla Nasa

Condividi su:

 

Un’offerta di lavoro singolare dalla Nasa, davvero molto curiosa è giunta dall’agenzia spaziale tedesca DIr per conto della Nasa e dall’European Space Agency. A quanto pare, l’ente nazionale ha promesso un salario di 16.500 euro, per un lavoro considerato all’apparenza poco faticoso. I 24 volontari ( 12 uomini e 12 Donne)  dovranno semplicemente trascorrere tutto il tempo a letto, per circa due mesi. I partecipanti non potranno mai alzarsi per andare in bagno o mangiare. L’esperimento servirà a valutare e a migliorare le condizioni degli astronauti nello spazio. In particolare, gli scienziati studieranno così  l’indebolimento dei muscoli e delle ossa in assenza di gravità. Per partecipare al test comunque occorre avere determinati requisiti.

Foto fonte

Un’ offerta singolare di lavoro dalla Nasa, i requisiti richiesti

Per aderire alla nuova offerta di lavoro proposta della Nasa occorre però  avere specifici requisiti. Prima di tutto, i selezionati dovranno avere un’età compresa fra i 24 e i 55 anni e dimostrare di essere in buona salute. E’ necessaria la conoscenza della lingua tedesca e il superamento di alcune prove di resistenza. L’esame durerà circa 89 giorni, e si svolgerà presso la città di Colonia in Germania, tra Settembre e Dicembre. I primi 15 giorni saranno decisivi per l’adattamento dei volontari, mentre gli ultimi 14 per la riabilitazione.

L’esperimento

Le persone selezionate passeranno tutto il tempo sdraiate in un letto singolo, con la testa chinata di 6 gradi verso il basso. Poggeranno una spalla sul materasso. Il procedimento serve a simulare la situazione vissuta dagli astronauti nello spazio. Gli scienziati creeranno per alcuni una gravità artificiale. Il loro letto speciale compirà trenta rotazioni al minuto e si sposterà. Nel frattempo, un’equipe medica controllerà le funzioni cardiache dei volontari. Lo scopo della ricerca è quello di ridurre gli effetti negativi, che i viaggi spaziali hanno sugli astronauti.

L’intervista alla dottoressa Jennifer Ngo Ahn

Per l’occasione un gruppo di giornalisti ha intervistato la dottoressa Jennifer Ngo Ahn, capo della ricerca Badrest dell’ESA. ” Per rendere possibili queste missioni, i pericoli per la salute degli astronauti devono essere ridotti al minimo”- Ha detto la ricercatrice. “Questo studio ci permette di affrontare il problema dell’atrofia muscolare causata dall’assenza di gravità. Ma anche di considerare altri fattori come lo stress la radiazione cosmica e l’isolamento spaziale” Ha infine ribadito la studiosa.

Altri tentativi dell’esperimento

Non è la prima volta che la Nasa cerca di portare avanti esperimenti di questo tipo. Già nel 2017, l’ente spaziale ha tentato di condurre un test simile su 11 persone. I volontari restarono sdraiati per due mesi. Anche quell’occasione gli esperti hanno proposto esercizi e diete mirate. Una ricerca singolare, che ha diviso l’opinione pubblica. Il mondo scientifico ha accolto la prova con molto entusiasmo. I luminari della scienza hanno definito la proposta molto allettante. Un incentivo necessario per scoprire cose nuove ed interessanti.

Fonte foto: pixabay

 

 

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24