Roger Taylor dei Duran Duran compie 59 anni oggi (26/04/1960-26/04/2019).
Il musicista inglese iniziò a suonare la batteria già da giovanissimo, a soli dodici anni.
Totale autodidatta, ha incominciato (come tutti i più grandi musicisti) prendendo ispirazione dallo stile di molti suoi colleghi.
Fra questi in particolare Paul Thompson dei Roxy Music, Charlie Watts dei Rolling Stones e Tony Thompson degli Chic.
Roger Taylor dei Duran Duran compie 59 – la carriera
La sua carriera comincia in molte band della scena di Bimingham, la città che gli ha dato i natali.
E’ stato tuttavia con l’ingresso nei Duran Duran che la sua vita cambò per sempre.
Dopo alcuni demo e numerosi cambi di formazione il gruppo arrivò a pubblicare nel 1981 il primo singolo, “Planet Earth” ed il primo omonimo album.
Impossibile non far caso al suo drumming, all’epoca unico e distintivo.
Il successo arrivò immediatamente.
Nel 1985 diede vita insieme a Simon Le Bon e Nick Rhodes, suoi band mate, agli Arcadia, uno spin off che purtroppo durerà solo per il ful lenght “So Red The rose” e un singolo “Say The Word”.
Alla fine dell’anno si ritirò a vita privata facendo perdere le tracce di sé per molti anni.
Su di lui è stato persino girato un documentario, “Searching for Roger Taylor”, a cui hanno partecipato anche numerosi suoi colleghi tra i quali Gary Numan e Stewart Copeland dei Police.
Sulla pellicola ha anche scherzato lo stesso musicista (molti anni dopo l’uscita) in una risposta data a un fan tramite la rubrica Ask Katy del sito dei Duran Duran.
Roger Taylor – Le reunion con i Duran Duran, i progetti personali e le collaborazioni
Con questi ultimi una prima temporanea reunion avvenne sull’album “Thank You” per il quale incise quattro brani (ne furono pubblicati però solo due).
Nel 1997 forma una nuova band, i Freebass.
Il genere è totalmente diverso quanto ascoltato in precedenza ma l’esperimento dura appena un singolo, “Love is Like Oxygen”, cover degli Sweet.
Con l’amico Jake Roberts fonda poi i Funkface con cui dà alle stampe due vinili 12” oggi molto ricercati dai collezionisti duraniani.
Nel 2001 torna a far parte dei Duran Duran e da allora ha inciso con loro altri quattro full lenght, l’ultimo dei quali è “Paper Gods”, datato 2015.
Da segnalare anche la sua partecipazione all’album “Blue to Brown” di Dom Brown, session man che da anni collabora con i Duran Duran e un suo remix per i Phixx, band nata dal talent show “Popstars”.
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