Economia Italiana 2018 in rallentamento: i dati aggiornati sulla situazione del debito pubblico e dell’inflazione
Economia Italiana 2018 in difficoltà rispetto sia all’andamento mondiale sia all’area Euro.
Che l’Italia dal punto di vista economico non sia un Paese trainante lo dice la storia ma ora c’è il rischio di perdere la scia.
Nel primo trimestre del 2018 il PIL dell’area Euro è cresciuto soltanto dello 0,4 per cento sul periodo precedente quindi in netta flessione.
In particolare le nazioni che hanno subito un netto rallentamento sono la Germania e la Francia.
Economia Italiana 2018: confronto PIL
La Germania ha chiuso il primo trimestre 2018 con un incremento del PIL pari allo 0,3% invece la Francia si è fermata allo 0.2%; l’anno 2017 si è chiuso con un incremento del PIL pari al 2,2% per entrambi i Paesi.
L’ economia italiana 2018 nel primo trimestre ha visto il PIL crescere dello 0,3% dopo la chiusura dell’anno 2017 a +1,5%.
Quindi tirando le somme dal 2017 ad oggi la Germania ha portato a casa un +2,5%, la Francia un +2,4% infine l’Italia un +1,8%.
Economia Italiana 2018: confronto INFLAZIONE
L’inflazione stimata al mese di Giugno evidenzia che c’è ancora strada da fare per arrivare al traguardo fissato dalla BCE ovvero del 2%, infatti:
- Francia +1,7%;
- Germania +1,8%:
- Italia 1,2%;
- Area Euro 1,6%.
Economia Italiana 2018: confronto SPREAD
Lo spread sul BTP decennale nei primi mesi è rimasto sensibilmente sotto la soglia di +140 punti base per poi arrivare in zona +250.
Invece lo spread sul Bonos spagnolo, pur soggetto ad andamento altalenante, ha viaggiato in zona +100 punti per raggiungere nei casi peggiori quota +140.
Lo spread sull’ OAT francese seguendo l’andamento dei due precedenti inizialmente è rimasto nella fascia +22/+30 per poi arrivare in zona +40.
Economia Italiana 2018: DEBITO PUBBLICO
Già a fine anno 2017 il debito pubblico era arrivato al notevole valore di 2.263 miliardi di euro.
Molto preoccupante il nuovo record stabilito dal debito pubblico italiano; a maggio il deficit è arrivato al ragguardevole valore di 2.327,4 miliardi !
Economia Italiana 2018: scenario macroeconomico
Il commercio mondiale ha decelerato anche per l’aggravarsi delle tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e i principali partner economici.
Infatti da ogni angolo del mondo si elevano moniti alla politica economica del Presidente Trump volta al protezionismo.
La BCE ha deciso di interrompere a fine anno gli acquisti di titoli di Stato; tuttavia ha promesso di mantenere i tassi di interesse bassi fino all’estate del 2019.
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