Coca Cola HBC Italia sottoscrive accordo con Lurisia per avere acque minerali, bibite e birra
Sesto San Giovanni (Milano), lì 19 settembre 2019 – Non solo Coca Cola, la società di Piazza Indro Montanelli compra Lurisia per rafforzare la presenza nelle acque minerali.
Coca‑Cola HBC Italia è il principale produttore e distributore di prodotti a marchio The Coca‑Cola Company in Italia. Una forza lavoro di oltre 2.000 dipendenti divisi tra la sede centrale di Milano e nei tre stabilimenti di: Nogara (VR), nonché Oricola (AQ) e Marcianise (CE). La società già nel 2006 aveva acquisito Fonti del Vulture in Basilicata, entrando così nel mercato dell’acqua minerale; dunque, ora la Coca Cola rafforza la sua presenza in un settore chiave in Italia.
[adrotate banner=”37″]
L’azienda distribuisce i soft drink a marchio:
- Coca‑Cola:
- poi Fanta e Sprite;
- nonché i tè freddi FUZETEA;
- inoltre le toniche Royal Bliss e Kinley;
- anche i succhi di frutta Amita;
- ed ancora gli sport drink Powerade;
- infine le bevande vegetali a marchio AdeZ.
Per ampliare la propria offerta commerciale, Coca‑Cola HBC Italia ha stretto inoltre accordi per la distribuzione:
- degli energy drink a marchio Burn e Monster;
- poi degli spirits di proprietà di Lucano 1894, Edrington e Silvio Carta.
Ed ora arriva il comunicato:
“Coca-Cola HBC Italia, parte del Gruppo Coca-Cola HBC, è lieta di annunciare la sottoscrizione di un accordo preliminare per l’acquisizione di Acque Minerali s.r.l. (“Acque Minerali” o “Lurisia”) storica azienda di acque minerali e bibite; attualmente controllata congiuntamente dal fondo d’investimento privato IdeA Taste of Italy, gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, dalla famiglia Invernizzi, e da Eataly Distribuzione”.
Coca Cola HBC Italia e Acque Minerali srl
Il valore dell’azienda è stato concordato in 88 milioni di euro ma il completamento dell’acquisizione è soggetto ad alcune condizioni ed è atteso per la fine del 2019. Piero Bagnasco, attuale Presidente e Amministratore Delegato di Lurisia, e Alessandro Invernizzi, rappresentanti di due degli azionisti venditori, rimarranno nel CdA di Acque Minerali.
Fondata nel 1940 in Roccaforte Mondovì, nel Nord-Ovest d’Italia, Acque Minerali è un produttore e distributore di acque minerali e bibite premium con il brand Lurisia; l’acquisizione rappresenta, quindi, una operazione in linea con la strategia avviata negli anni precedenti.
Dunque Coca Cola compra Acque Minerali (Lurisia) andrebbe ad ampliare l’offerta presente nel proprio catalogo con: Chinotto, Gazzosa, nonché Aranciata, Aranciata Rossa, Aranciata Amara ed anche Limonata e Tonica.
Il Consiglio di Amministrazione di Coca‑Cola HBC confida che i termini dell’operazione siano soddisfacenti per gli azionisti.
☛ Puoi leggere anche:
Mise annuncia agevolazioni grandi progetti di R&S
Iveco Defence Vehicles appalto Forze Armate Olanda
Mediaset fusione transfrontaliera in MediaforEurope
Novità CNH Industrial Iveco FCA, i titoli volano in Borsa
CNH Industrial risultati secondo trimestre 2019
Piaggio condannata a pagare oltre 7 milioni di euro
Bitcoin: possibile boom nel 2020?
↪️ Altre notizie di economia nella pagina dedicata del sito.