Buoni spesa comune crisi coronavirus

Buoni spesa comune crisi coronavirus: Conad, Coop, ..

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Buoni spesa comune“, le disposizioni del Governo per contrastare la crisi da coronavirus Covid-19: 10% sconto extra venditori al dettaglio come Conad, Coop, Crai

Roma, lì 02 aprile 2020 – Sconti extra per i possessori dei “buoni spesa comune” contro la crisi delle famiglie da coronavirus Covid-19.


Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha chiesto solidarietà; i venditori al dettaglio hanno deciso di concedere uno sconto extra del 10% ai destinatari dei buoni spesa del comune, le famiglie in difficoltà.


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Conad, Coop, Crai ed altri venditori GDO offrono uno sconto extra 10% ai beneficiari dei buoni spesa concessi dal comune

Alcuni dei marchi più famosi della grande distribuzione hanno deciso di accogliere la richiesta del Presidente del Consiglio (conferenza stampa di sabato 28 marzo); infatti, hanno manifestato la volontà di agevolare la spesa delle famiglie più in difficoltà in questo periodo di crisi sanitaria causata dal nuovo coronavirus Covid-19. Dunque, i destinatari dei buoni spesa distribuiti dal comune di residenza, oltre a beneficiare delle disposizioni governative, riceveranno uno sconto extra pari al 10%.

Buoni spesa messi a disposizione dal Governo attraverso i comuni, per sostenere le famiglie in crisi di liquidità

Buoni spesa comune a chi spettano? Requisiti

Il Governo ha destinato nuove risorse finanziarie (400 milioni di euro) ai comuni italiani, affinché li mettano a disposizione delle famiglie disagiate in questo periodo di emergenza sanitaria. I comuni stanno ancora ultimando le pratiche per distribuire i buoni spesa introdotti da Conte; infatti ogni comune, destinatario di un determinato tesoretto, gestisce le modalità di selezione della platea di beneficiari. Naturalmente lo scopo è quello di sostenere la liquidità delle famiglie più in difficoltà.

Come funzioneranno i buoni spesa del comune

I buoni spesa dei comuni potranno essere usati presso i negozi convenzionati; quindi sarà importante anche capire come si muoveranno i principali attori della grande distribuzione. Inoltre alcuni comuni potrebbero decidere di distribuire non i buoni ma direttamente gli alimenti consumati più di frequente dalle famiglie.

Giuseppe Conte chiede collaborazione, la GDO risponde: Conad, Coop, Crai

Il messaggio della Coop:

COOP conferma il 10% di sconto sui buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica. Come già anticipato ieri (domenica 29 marzo) la nostra adesione alla richiesta avanzata dal Governo si concretizza nel 10% di sconto sui buoni messi a disposizione dai Comuni per le famiglie in difficoltà economica.

Coop conferma un ulteriore 10% di sconto sui buoni spesa messi a disposizione dal Governo attraverso i Comuni per le famiglie in difficoltà economica. Dopo aver anticipato ieri domenica 29 marzo la sua adesione e la volontà di incrementare con un ulteriore sconto i buoni spesa, ora Coop indica la quota con cui sosterrà l’iniziativa che dà una prima risposta alla complessa emergenza economica.

Per facilitare l’applicazione dell’iniziativa, Coop ha inoltre chiesto alle autorità preposte di indicare soluzioni applicative unitarie ed omogenee nella gestione dei buoni.

Per Coop questa misura per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie si aggiunge alla decisione presa pochi giorni fa di bloccare i prezzi per 2 mesi (fino al 31 maggio) su oltre 18.000 prodotti (a marchio e non)“.

Anche la Conad ha deciso di aderire:

In attesa delle modalità di emissione e rimborso dei buoni spesa, che verranno definite al tavolo tecnico che sarà convocato dalle Autorità competenti, Conad si schiera a fianco delle persone.

Bologna, 30 marzo 2020 – I soci e le cooperative di Conad, la prima e più grande organizzazione di imprenditori indipendenti del commercio, hanno deciso di applicare uno sconto del 10% alla cassa ai “buoni spesa” che il Governo ha destinato alle famiglie più bisognose e che saranno distribuiti dai Sindaci.

Questa decisione accoglie l’invito fatto alle aziende della distribuzione dal Presidente del Consiglio nella sua conferenza stampa di sabato sera.

Con questo sconto i soci e le cooperative Conad intendono aderire con un contributo concreto allo sforzo che tutte le realtà economiche del Paese stanno producendo per consentire a molte famiglie di affrontare con una maggiore protezione questo difficile periodo.

Conad ha anche intensificato il dialogo e la relazione con tutte le componenti delle filiere produttive italiane, anche quelle più locali, e tutti gli attori della logistica per garantire le condizioni necessarie ad assicurare a tutte le famiglie in ogni comune del Paese i prodotti alimentari e i beni essenziali con continuità e ai prezzi più convenienti“.

Crai pubblica:

Il Gruppo CRAI aderisce al suggerimento del Governo ed applicherà il 10% di sconto sui buoni spesa che il Governo offrirà ai nuclei famigliari bisognosi e che verranno distribuiti attraverso i Comuni.

Un intervento rapido, deciso e concreto che deriva dalla richiesta avanzata dal Presidente del Consiglio alle aziende del settore in occasione della conferenza stampa di sabato sera.

Con questa iniziativa CRAI intende aumentare il proprio supporto ai cittadini, con un occhio di riguardo alle famiglie più in difficoltà, confermando quindi la sua vicinanza al territorio, insita nel suo DNA“.

Inoltre il Gruppo Gabrielli annuncia:

Il Gruppo Gabrielli ha accolto la richiesta del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ed applicherà, ai possessori dei buoni spesa emessi dal Comune di riferimento e destinati alle famiglie in difficoltà, uno sconto extra del 10% sull’importo complessivo della spesa.

Riteniamo – ha dichiarato Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo Gabrielli – che il sostegno ai nuclei familiari maggiormente colpiti dalla crisi economica, generata dalla pandemia, sia per noi un dovere morale e un’indicazione del Governo da rendere immediatamente operativa.

I possessori dei buoni spesa otterranno l’extra sconto del 10% direttamente alla cassa: a tal proposito, oltre al rispetto delle regole relative alla sanificazione all’interno del punto vendita ed alla distanza di sicurezza, l’indicazione è di dare, all’ingresso, la precedenza ai volontari della Croce Rossa, della Croce Verde, della Protezione Civile ed ai Vigili del Fuoco che hanno il compito di consegnare la spesa a casa delle persone anziane o comunque vulnerabili, che non possono recarsi personalmente in negozio“.

 

 

DI SANTE Paolo

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Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".