Il maggiolino fuori produzione dal 31 dicembre 2019.
Per gli amanti della Wolkswaken un brutto annuncio: il famoso “maggiolino” che aveva conquistato il mercato automobilisti stico internazionale fin dalle’epoca della sua prima produzione, non verrà più prodotto dal 31 dicembre 2019. Dopo ottanta anni di vita cessa la produzione della macchina che, in versione anche decapotabile, è stato il simbolo della nascita della Wolsksvaken e anche considerata una vettura per la famiglia e per chiunque, con uno stile tutto proprio, inimitabile nella linea e neglia accessori. Giova ricordare un po’ di storia di questa macchina amata e ricercata su tutto il mercato mondiale.
Il maggiolino fuori produzione – la storia
Fu l’Ing. Ferdinando Porsche, nel febbraio 1938, a progettarla e farà realizzare i primi prototipi, a titolo sperimentale. La macchina fu subito apprezzata per la ampia mobilità e per la linea innovativa, aerodinamica ed elegante nel contempo. Le Typ 1 (in versione berlina e cabriolet) sono subito accettate e vengono “battezzate” col nome di maggiolino, dovuto alle sue forme. Il rapporto qualità/prezzo la fa divenire subito una macchina alla portata di tutti, anche per la robustezza della carrozzeria, delle parti meccaniche, dell’impiantistica e della potenza del suo motore.
Anno 1938: il telaio e le sospensioni hanno caratteristiche innovative per l’epoca, il motore ha quattro cilindri con una potenza di 22,5 c.v.. Le relative prove su strada e su circuiti danno esito positivo, per cui è decisa l’immissione sul mercato. Il periodo bellico rallenta la produzione, ma viene conservata lo stesso ed adattata alle esigenze militari della guerra.
Anno 1945: con la ripresa dell’industria automobilistica tedesca fino al 1946 ne sono prodotti 10.000 esemplari, tutti venduti.
Il dopoguerra
1948: le difficoltà e le condizioni economiche generali del dopoguerra non impediscono al “maggiolino” di diventare l’auto famigliare più usata in Germania, iniziano anche le prime timide esportazioni all’estero;
1948: è prodotto il nuovo modello cabriolet, che ottiene un grande successo;
1949: due modelli sono mostrati all’Esposizione industriale tedesca a New York ed ottengono un grande successo;
1955: è l’anno del successo, si raggiunge il primo milione di auto prodotte;
1974: La Wolkswaken, cambia politica e linee economiche: sposta la sua sede da Wolfsburg a Bruxelles ed anche oltreoceano, fra le proteste del mondo automobilistico tedesco.
1981: trasferimento in Messico, dove, nel 1992 raggiunge la produzione di venti milioni di esemplari.
Questo è il passato, le strategie aziendali ne hanno decretato la morte; ora del vecchio e caro “maggiolino” resterà solo una storia, costellata di tanti successi e persino di apparizioni in film che rimarranno nella memoria di tutti.
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