Decreto Ristori indennità una tantum e onnicomprensiva

Decreto Ristori indennità una tantum e onnicomprensiva

Decreto Ristori prevede ripetizione dell’indennità una tantum e indennità onnicomprensiva 1000 euro

Roma, lì 08 dicembre 2020 – Altri 1000 euro dal Decreto Ristori come replica dell’indennità una tantum e onnicomprensiva.

 


In arrivo altri 1000 euro dal Decreto Legge 28 ottobre 2020 numero 137, senza obbligo di domanda per coloro che ne hanno già beneficiato. L’indennità riguarda i lavoratori dipendenti ed anche i lavoratori autonomi.


Leggi di più a proposito di Decreto Ristori indennità una tantum e onnicomprensiva

Indennità Covid onnicomprensiva

Indennità Covid onnicomprensiva: online domande Inps

Attivo il servizio presentazione domande online sul sito INPS per la richiesta dell’indennità Covid onnicomprensiva Dunque da poche ore sul sito INPS è attivo il servizio per la presentazione delle domande di indennità Covid-19 onnicomprensiva per alcune categorie di lavoratori. Illustriamo quali sono i requisiti per beneficiare della misura risarcitoria ed anche i riferimenti normativi. […]

Bonus assunzioni 2020

Bonus assunzioni 2020 per donne, giovani, laureati, …

Bonus assunzioni nella Legge di Bilancio 2020: incentivi per agevolare il lavoro di donne, giovani, laureati

 

La Legge di Bilancio 2020 porta con i Bonus assunzioni che incentivano l’introduzione nel mondo del lavoro di donne, giovani ed anche laureati; inoltre non mancano agevolazioni destinate a chi assume nel 2020 lavoratori in cassa integrazione e disoccupati.

Leggi di più a proposito di Bonus assunzioni 2020 per donne, giovani, laureati, …

Esonero contributivo lavoratrici madri, il messaggio dell'Inps

I contratti a tempo indeterminato aumentano

I contratti a tempo indeterminato aumentano. Lo rivela l’Inps I contratti a tempo indeterminato aumentano nei primi sei mesi del 2019 con un importante incremento rispetto allo stesso periodo del 2018. Lo rivela uno studio messo in atto dall’Osservatorio sul precariato dell’Inps. Maggiori stabilizzazioni e un rallentamento delle assunzioni totali Si riscontra, inoltre, un + […]

Chi decide le ferie

Chi decide le ferie, ferie maturate e non godute in busta

Le vacanze sono vicine e hai dubbi sulle ferie? Ecco le disposizioni su chi decide le ferie, ferie maturate e non godute in busta


Stiamo entrando nel vivo dell’estate, il periodo nel quale la maggio parte dei lavoratori va in ferie o vorrebbe andarci, ma chi decide le ferie? Spetta al lavoratore scegliere quando andare in ferie per riposare o approfittare di occasioni per divertirsi? Oppure spetta al titolare decidere se e quando mandare in ferie un dipendente? Inoltre, quante sono le ferie maturate in un mese? Ed ancora, in quanto tempo si possono consumare i giorni di ferie maturate e non godute? Infine, cosa succede se le non rimangono in busta paga alcune ferie maturate e non godute?


Leggi di più a proposito di Chi decide le ferie, ferie maturate e non godute in busta

Disoccupazione del mese di maggio 2019

Disoccupazione del mese di maggio 2019 ai minimi

L’Istat fotografa il tasso di disoccupazione del mese di maggio 2019 ai minimi dal 2012

Roma, lì 02 luglio 2019 – Continua il trend al ribasso, così dopo 7 anni la disoccupazione del mese di maggio 2019 torna sotto la doppia cifra.

 


Ancora in calo la disoccupazione che, dopo la rilevazione del mese di maggio, scende sotto la doppia cifra. La variazione con segno negativo vale 0,2% rispetto al precedente mese di aprile. Così l’Istat riporta che si è tornati al tasso di disoccupazione registrato nel 2012; quindi, sono stati necessari ben 7 anni per tornare sotto il livello del 10%. Scende anche la disoccupazione giovanile, mentre gli uomini risultano avvantaggiarsi particolarmente di questo periodo di ripresa.


Leggi di più a proposito di Disoccupazione del mese di maggio 2019 ai minimi

Occupazione 1^trimestre 2019 Tendenze dell'occupazione nel 4 trimestre 2018

Occupazione 1^trimestre 2019 e reddito di cittadinanza

Dati sull’occupazione 1^trimestre 2019 in miglioramento, reddito di cittadinanza respinto nel 26% dei casi 

Roma, 30 giugno 2019 – Positivo l’andamento dell’occupazione 1^trimestre 2019, mentre il reddito di cittadinanza viene negato al 26%.


L’Italia che cerca uno stipendio si divide tra occupazione e reddito di cittadinanza. L’andamento del mercato del lavoro, nel periodo relativo al 1^ trimestre 2019, mostra segni di crescita. Particolarmente incoraggiante è il dato delle assunzioni con contratto a tempo indeterminato. L’importo medio del reddito di cittadinanza è ben sotto i 700 euro netti mensili ed il 26% delle richieste viene rifiutato.


Leggi di più a proposito di Occupazione 1^trimestre 2019 e reddito di cittadinanza

Disoccupazione marzo e inflazione aprile 19

Disoccupazione marzo e Inflazione aprile 19: i dati Istat

L’Istituto di statistica fotografa l’Italia: disoccupazione marzo e inflazione aprile 19 📈

 

Roma, lì 30/04/2019 – Tendenze positive per disoccupazione marzo e inflazione aprile 19.

 


La situazione macroeconomica in Italia mostra una tendenza in leggero miglioramento, nei mesi di marzo e aprile 2019; infatti, la disoccupazione scende ai minimi dal mese di agosto 2018. mentre l’inflazione varca la soglia dell’1%. Tutti i dati tracciano una ripresa che fa ben sperare nel breve/medio periodo.


Leggi di più a proposito di Disoccupazione marzo e Inflazione aprile 19: i dati Istat

Occupazione 1^trimestre 2019 Tendenze dell'occupazione nel 4 trimestre 2018

Tendenze dell’occupazione nel 4 trimestre 2018

Istat, Inps, Inail ed Anpal pubblicano le tendenze dell’occupazione nel 4 trimestre 2018

 

Roma, 29/03/2019 – Ecco gli indicatori che esprimono le tendenze dell’occupazione nel 4 trimestre 2018.

📉 💼 👷


Pubblicati i dati del 4 trimestre 2018 relativi alle tendenze dell’occupazione sui siti: Istat, Ministero del lavoro, Inps, Inail e l’Anpal. L’andamento dei dati traccia una linea al ribasso, ma in un contesto di sostanziale stabilità. Anche il Pil (Prodotto Interno Lordo) segue la falsa riga delle tendenze dell’occupazione.


Leggi di più a proposito di Tendenze dell’occupazione nel 4 trimestre 2018

Report Istat al 30 Settembre 2018

Report Istat al 30 Settembre 2018 sull’economia italiana

Report Istat al 30 Settembre 2018 sull’economia italiana: i dati su inflazione e disoccupazione


Roma – Report Istat al 30 Settembre 2018 sull’economia italiana


Report Istat al 30 Settembre 2018:  inflazione in Italia a Settembre 2018

L’inflazione in Italia dall’ultimo Report Istat al 30 Settembre 2018 mostra segni di rallentamento; infatti, dopo 4 mesi consecutivi di crescita, a Settembre l’inflazione in Italia, secondo le stime provvisorie dell’Istat, sale dell’1,5% annuo. Quindi il rallentamento mensile si attesterebbe a -0,4%.

Invece nell’euro-zona, sempre a Settembre, l’inflazione  accelera al 2,1% annuo dal 2% di Agosto,come indicano le stime preliminari Eurostat.

Causa principale del sensibile rallentamento dell’inflazione su base annua è la dinamica dei prezzi dei:

  • Beni alimentari non lavorati, la crescita  è passata da +3,1% a +2,4%,
  • Servizi relativi ai trasporti, la crescita è passata da +2,8% di agosto a +2,5%,
  • Beni energetici non regolamentati, che tuttavia continuano ad aumentare da +9,5% a +9,3%.

Al netto degli energetici e degli alimentari freschi l’inflazione e’ rimasta stabile a +0,8%; mentre quella al netto dei soli beni energetici ha registrato una lieve decelerazione da +1,1% a +1,0%.
Leggi di più a proposito di Report Istat al 30 Settembre 2018 sull’economia italiana